Quotidiana34

Dopo il successo della scorsa edizione, il Comune di Vione (BS) e il CAI di Manerbio, nell’ambito delle inziative del Gruppo Terre Alte – Rifugi di Cultura 2016, hanno richiesto nuovamente il supporto di IMAGO ANTIQUA per offrire agli escursionisti e alla popolazione locale una giornata di full-immersion nel tardo Quattrocento, presso il Rifugio Case di Bles, a quota 2.080 metri.

Domenica 4 settembre 2016 saremo all’opera in diverse attività quotidiane ricorrenti, in tale secolo, nelle zone limitrofe al Tor dei Pagà (raccomandatissima la visita al sito archeologico medievale).

La nostra responsabile cucina sarà intenta nell’accensione del fuoco – ovviamente con esche, focaia e acciarino – e nella preparazione di un pasto frugale che i nostri ricostruttori storici consumeranno sul posto. Risponderemo inoltre con piacere a domande inerenti a cucina, abbigliamento, armi, strumenti ed altri accessori esposti e, se le condizioni meteo e di sicurezza lo consentiranno, daremo dimostrazioni di caricamento e tiro con la balestra.

Vi aspettiamo numerosi con le vostre famiglie!

Per informazioni e contatti:

info@imagoantiqua.it
info@comune.vione.bs.it
cai.manerbio@hotmail.com
Rifugio 366.4758502
Comune di Vione: 0364.94131

Si è svolto in una magnifica quanto inaspettata giornata di sole l’evento didattico-divulgativo “Medioevo d’Alta Quota”, tenutosi lo scorso 20 settembre negli alpeggi di Vione (BS), in Alta Val Camonica.

Ottima l’affluenza degli abitanti dei paesi limitrofi, ma anche di famiglie ed escursionisti, giunti da tutta Italia per godere della cornice naturale mozzafiato offerta dal comprensorio dell’Adamello ed immergersi per qualche ora nella sua storia secolare.

Didattica

Divulgazione e didattica alle “Case di Bles” (2080 mt.)

La visita ha preso il via dagli scavi archeologici presso il Castello di Tor dei Pagà e si è conclusa al “Rifugio Case di Bles”, struttura gestita dal C.A.I Manerbio. Nelle immediate vicinanze di quest’ultima, i Ricostruttori Storici di IMAGO ANTIQUA hanno preso possesso di un’antica baita in pietra locale e sono rimasti impegnati, fin quasi al tramonto, nel ricostruire un ideale spaccato del vissuto quotidiano del tardo Quattrocento, in questi luoghi tipicamente incentrato su attività di sussistenza come caccia, allevamento (perlopiù ovo-caprino) e raccolta di frutti del sottobosco.

Mazze da tamburo

Mazze da tamburo raccolte nel bosco confinante

Il pubblico ha trovato di particolare interesse il confronto diretto tra le repliche utilizzate dal vivo dai nostri membri ed alcuni reperti databili tra tardo XIII e primo XV secolo, rinvenuti presso lo scavo del Castello ed ora esposti nel Museo Etnografico dell’Alta Valle Camonica “‘L Zuf” di Vione (BS): trattasi, nella fattispecie, di cuspidi per dardi da balestra ad uso bellico, di una borchia da cintura di foggia floreale e di frammenti vitrei pertinenti ad un bicchiere a bugne.

CLICCA QUI per vedere un contributo del nostro Consigliere, il Dott. Marco Vignola, inerente ai manufatti metallici emersi in loco.

Ricostruzione di cintura con fibbia a "D" e borchie floreali (IMAGO ANTIQUA)

Ricostruzione di cintura con fibbia a “D” e borchie floreali (IMAGO ANTIQUA)

 

Ricostruzione di dardi da balestra in ferro forgiato (IMAGO ANTIQUA)

Ricostruzione di un dardo da balestra e di una “bodkin” da arco (IMAGO ANTIQUA)

Oltre a mostrare una rappresentanza di oggetti e vestiario, abbiamo offerto una dimostrazione di tiro con la balestra ed illustrato potenzialità e limiti di un’armatura di piastre, corredata di cappello d’arme, pezzi in questa occasione appositamente scelti tra tipologie di ascendenza austro-germanica, per via delle influenze d’Oltralpe subite dai territori camuni durante il Tardo Medioevo. Entusiasti i bambini, che hanno posto ogni genere di domande, sperimentando anche l’utilizzo di alcune delle dotazioni da noi impiegate.

Armatura e balestra in stile germico

Balestriere del tardo XV sec. con protezioni in piastra

Per l’ora di pranzo, inoltre, la Dott.ssa Giovanna Bellandi, nostro contatto sul posto, ha cucinato due pietanze ricostruite secondo ricettari autentici del XIV e XV secolo, sotto la diretta supervisione di Silvia Ballabio, nostro Segretario e Responsabile Cucina. Gli avventori hanno così potuto gustare deliziosi “funghi saltati alle spezie” (Anonimo Toscano, Libro de la cocina; MS 158, BUB) ed una invitante “zuppa di ceci” (Mastro Martino da Como, Libro de arte coquinaria; MS Urbinate Latino 1203, BAV), scoprendo i principi sottostanti ai dettami culinari dell’epoca.

Cibo

Alcuni cibi “filologici” consumati durante l’evento dai ricostruttori storici di IMAGO ANTIQUA


Il lavoro di IMAGO ANTIQUA è stato molto apprezzato e giudicato efficace anche dal Prof. Marco Sannazaro
, stimato docente di Archeologia Medievale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (sedi di Milano e Brescia), il quale ha presenziato all’evento in qualità di patrocinante del progetto “Vione Archeologica”.

Invitiamo coloro che volessero ricevere ulteriori delucidazioni sulle nostre attività ad inviarci una e-mail all’indirizzo info@imagoantiqua.it 

Domenica 20 settembre 2015 Vi aspettiamo al Rifugio Case di Bles, nel comune di Vione (BS) a quota 2.080 m, dove saremo impegnati sul sito archeologico di Tor dei Pagà (* leggi qui *), in un evento ricreativo-culturale organizzato dal C.A.I MANERBIO.

Tramite la presenza dei propri membri in abito storico, IMAGO ANTIQUA darà vita a coinvolgenti incontri tematici dedicati alla quotidianità del XV secolo; sono previsti anche momenti musicali e di degustazione.

L’iniziativa ha il patrocinio, tra l’altro, dei seguenti enti:

– Regione Lombardia (sez. Cultura)
– Soprintendenza Archeologica della Lombardia
– Università Cattolica del Sacro Cuore 

Per ulteriori informazioni cliccare sull’immagine seguente.

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento – CLICCA PER INGRANDIRE

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